19.08.2021 - Flossbach von Storch

Investitori e rotazioni


Investitori e rotazioni
Bloomberg

Talvolta i mercati azionari possono seguire mode passeggere, ma solo a breve termine. Sul lungo periodo conta sempre la qualità. Uno sguardo in retrospettiva.

Negli ultimi mesi abbiamo avuto modo di osservare quanto siano effimere le mode sui mercati azionari. A marzo regnava ancora un acceso dibattito su quali aziende avrebbero beneficiato maggiormente della riapertura dell’economia dopo i lunghi lockdown legati al coronavirus. Questo era il tenore generale: meglio sostituire i titoli di qualità con azioni di società sensibili alla congiuntura, pronte a tornare all’antico splendore una volta finita la pandemia.

Verso la fine del terzo trimestre avevamo descritto questa strategia di rotazione paragonandola a una “roulette di rotazione”, sottolineando che un investitore lungimirante non dovrebbe mai lasciarsi guidare da considerazioni di breve termine. Perché la “teoria” della rotazione, con la suddivisione tra perdenti penalizzati dall’aumento dei tassi e vincitori favoriti dalle riaperture, era decisamente troppo semplicistica.

Le “teorie” vanno e vengono, la qualità resta

Le rotazioni in borsa si riconoscono con chiarezza solo a posteriori. Al massimo possono servire come materiale per i commenti di mercato, ma non hanno un grande valore in prospettiva futura. Per come la vediamo noi, chi acquista azioni di compagnie aeree, catene alberghiere e del settore ristorazione, o anche di operatori turistici, compagnie petrolifere, banche e altre società particolarmente sensibili alla congiuntura dovrebbe avere motivi più fondati della semplice revoca di tutte le misure di lockdown. Tanto più che le eventuali nuove varianti del virus, più pericolose e resistenti ai vaccini, potrebbero cambiare completamente le carte in tavola dall’oggi al domani.

Nel frattempo il dibattito sulla rotazione è svanito, così come molte altre presunte “teorie” sul tema. Nel secondo trimestre, i titoli ciclici hanno evidenziato andamenti piuttosto modesti mentre molte azioni “growth” hanno messo a segno notevoli guadagni; dati economici favorevoli e prospettive positive hanno sostenuto soprattutto le azioni di società tecnologiche come Alphabet, Amazon, Facebook o Microsoft, protagoniste di rialzi a due cifre.

Con il senno di poi, l’andamento del primo semestre sui mercati azionari rivela che la pandemia tende ad accelerare i trend esistenti e che difficilmente si tornerà a una situazione pre-crisi. In borsa come nella vita, nel lungo periodo è la qualità ad avere la meglio. Ci riferiamo in particolare a società in forte crescita con bilanci solidi, modelli di business sostenibili, una buona posizione concorrenziale e in grado di resistere alle crisi in un’ottica di lungo termine.

 

AVVERTENZE LEGALI

Messaggio pubblicitario con finalità promozionale.

Eventuali commenti e analisi riportati nel presente documento riflettono le opinioni di Flossbach von Storch al momento della pubblicazione e possono variare in qualunque momento senza preavviso. I dati relativi a dichiarazioni riferite al futuro rispecchiano la prospettiva e le aspettative future di Flossbach von Storch. Tuttavia, i rendimenti attuali e i risultati potrebbero differire sensibilmente dalle previsioni.  Sebbene il presente documento sia stato redatto con la massima cura e attenzione, Flossbach von Storch non offre alcuna garanzia in merito ai suoi contenuti e la relativa completezza e declina ogni responsabilità per eventuali perdite che dovessero derivare dal suo utilizzo. Il valore di ogni investimento può diminuire o aumentare e l'investitore può subire una perdita totale dell'importo investito.

Il presente documento non costituisce, né deve esser interpretato come, offerta o raccomandazione alla sottoscrizione o alla vendita di strumenti finanziari. Le informazioni ivi contenute non rappresentano una consulenza di investimento né una raccomandazione di altra natura.

Tutti i diritti d’autore e ogni altro diritto, i titoli e le rivendicazioni (inclusi copyright, marchi, brevetti, diritti di proprietà intellettuale e altri diritti) inerenti e derivanti da tutte le informazioni del presente documento sono soggetti senza riserva alle disposizioni vigenti e ai diritti di proprietà del rispettivo proprietario registrato. L’utente non acquisisce alcun diritto ai relativi contenuti. Flossbach von Storch rimane titolare esclusivo del copyright sui contenuti pubblicati e redatti internamente dalla medesima. Non è consentito riprodurre o utilizzare tali contenuti, in toto o in parte, senza il consenso scritto di Flossbach von Storch.

I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.

© 2023 Flossbach von Storch. Tutti i diritti riservati.

Tutte le News di Flossbach von Storch

Torna al Newsroom